La Romagnola Attorno al 1925 Isaia Milone costruì una casetta in muratura adibendola ad Osteria. Successivamente la cedette ad altro proprietario. Fu gestita in affitto per un breve periodo da tale signora Lidia, poi nel 1938 subentrò la famiglia di Gaspare Orecchini con la signora Maria. Nel dopoguerra, la casetta fu acquistata dagli stessi gestori, che la ampliarono ed aggiunsero le attività di Trattoria e poi di Pizzeria. Fin dalla sua apertura, l'Osteria fu un importante punto d'incontro per la gente. La familiarità con questo locale fu tale, che gli abitanti del quartiere iniziarono a chiamarlo semplicemente "la romagnola ", essendo, la proprietaria signora Maria, romagnola (di Mondaino). A tutt'oggi, resistendo nel tempo ai cambi di proprietà, il nome della "casetta rossa" di Viale Alessandrino rimane per tutti, anche se non ufficialmente, quello assegnatogli dalla gente.
reebee 21/10/2022 13:12
La Romagnola Attorno al 1925 Isaia Milone costruì una casetta in muratura adibendola ad Osteria. Successivamente la cedette ad altro proprietario. Fu gestita in affitto per un breve periodo da tale signora Lidia, poi nel 1938 subentrò la famiglia di Gaspare Orecchini con la signora Maria. Nel dopoguerra, la casetta fu acquistata dagli stessi gestori, che la ampliarono ed aggiunsero le attività di Trattoria e poi di Pizzeria. Fin dalla sua apertura, l'Osteria fu un importante punto d'incontro per la gente. La familiarità con questo locale fu tale, che gli abitanti del quartiere iniziarono a chiamarlo semplicemente "la romagnola ", essendo, la proprietaria signora Maria, romagnola (di Mondaino). A tutt'oggi, resistendo nel tempo ai cambi di proprietà, il nome della "casetta rossa" di Viale Alessandrino rimane per tutti, anche se non ufficialmente, quello assegnatogli dalla gente.
viola_gt 21/10/2022 14:06
Informazioni molto dettagliate. Grazie mille!